Omero Savina

Domenica 14 sarà una giornata speciale, per ricordare Omero percorreremo un tratto della via Lauretana a cui lui ha dedicato tanta passione ed energia; insieme a tanti amici e a tutti quelli che non lo hanno conosciuto, ci troveremo in Piazza del Grano dove saremo guidati in un viaggio indietro nel tempo fra mappe antiche, racconti e testamenti conservati negli scrigni dell’’Archivio di Stato Sezione di Foligno. A seguire si partirà per intraprendere un tratto del Cammino Lauretano che va da Foligno fino a Pale. Attraverseremo il centro storico e in questo tragitto cercheremo di cogliere alcuni segni storici della città, da sempre crocevia di pellegrini come architetture, lapidi, iscrizioni, stemmi che testimoniano la devozione verso la Madonna di Loreto, il cui culto è stato venerato da sempre in tutto il nostro territorio. Per primo incontriamo in Piazza della Repubblica al centro del portale della facciata secondaria della Cattedrale San Feliciano (purtroppo poco visibile per la presenza del cantiere in corso) una mensola con due facce maschili che guardano nelle due direzioni contrapposte che rappresentano il cammino dell’uomo che percorre le strade del suo pellegrinaggio sulla terra. Poco più avanti passeremo accanto al cortile dell’Episcopio in Piazza Vescovado  dove una lapide ci ricorda una cappella (ora non più esistente per un bombardamento della II Guerra mondiale) in memoria del passaggio della statua della Madonna di Loreto tra Roma e Loreto; usciremo poi dalle mura della città da quella che era “la Porta Loreto” ( chiamata anche della  Abbadia o Badia abbattuta negli anni trenta del ‘900 – oggi porta Ancona) per poi percorrere il rettifilo di viale Ancona fino al “Miglio San Paolo” posto esattamente ad “un miglio romano – 1480m” dalla porta della città. Questo piccolo edificio dichiaratamente di carattere religioso ricorda, con una lapide posta sul fianco sinistro da  papa CLEMENTE X,  “ lavori di addolcimento”  della salita verso Colle San Lorenzo, dove il nuovo tracciato della Lauretana si spostò dopo il 1500.  Per raggiungere Colfiorito passando da Sostino e dai Piani di Ricciano“…alla caduta di Pale” si preferì “la via di Casanuova”  perché ritenuta meno impervia e più sicura: un’edicola dedicata alla Madonna di Loreto,  posta da Clemente XI lungo la Corta di Colle San Lorenzo,  ci ricorda proprio questi lavori. Al Bivio sceglieremo di andare a sinistra per riprendere la vecchia Lauretana utilizzata fino al 1400,  ovvero il tratto che passava per le cascate del Menotre; per evitare la strada asfaltata entreremo a villa Navello splendida tenuta originata da due possedimenti appartenuti fin dal ‘600 alle famiglie patrizie Onofri e Morotti, attraversando una parte della spianata che si apre davanti, creata dalla confluenza del Topino e del Menotre (il suo nome si fa collegare molto probabilmente alla presenza di grandi ristagni d’acqua forse attraversabile con piccole imbarcazioni) per giungere a Vescia e poi prendere la via dei Frantoi fino a Belfiore e l’Altolina per arrivare infine a  Pale risalendo le cascate del Menotre. PROGRAMMA: ore 8:15                  ritrovo presso ARCHIVIO DI STATO – Piazza del Grano (accanto alla Biblioteca) ore 8: 30                 inizio visita ARCHIVIO DI STATO ore 10:00                partenza per escursione in direzione Pale ore 13:00                fine escursione – all’arrivo alla AULA VERDE “OMERO SAVINA ci sarà un ricordo da parte degli amici e delle amiche di Omero ore 13:30                Momento Conviviale offerto dalla Valle Umbra Trekking, a seguire rientro a Foligno con Pullman  – per motivi organizzativi i posti sono limitati PERCORSO: Distanza: 10 km Difficoltà: E Dislivello: 350 m Durata:  circa 3 ½  ore (comprese le pause) ACCOMPAGNATORI ESCURSIONISTICI FIE VUT: Mariangela Salari, Franco Cavadenti, Claudio Pucci, Olga Pinca Valentini Carlo e la collaborazione di Bianca Maria Eleuteri.  ATTREZZATURA ED ABBIGLIAMENTO NECESSARI: abbigliamento tecnico da montagna idoneo alla stagione (vestirsi a strati), scarponi da trekking ben rodati, antipioggia, antivento, bastoncini da trekking, borraccia d’acqua, snacks vari. PRENOTAZIONI: al momento dell’iscrizione specificare la propria partecipazione per: intero evento solo visita all’archivio di stato solo escursione  Mandare un messaggio Whatsapp entro Venerdi 12, al referente sotto indicato: AE PUCCI CLAUDIO  Tel.3474520862 La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, l’assicurazione giornaliera è a cura dell’ente  organizzatore dell’evento  Ai fini della sicurezza personale e collettiva è importante che tutti i partecipanti comunichino all’accompagnatore, soprattutto alle prime esperienze escursionistiche, eventuali problematiche di qualsiasi natura, inoltre i proprietari di cani sono tenuti, in relazione alle norme vigenti, a tenere il proprio animale al guinzaglio di tipo corto, ed accettarsi con l’AE che il sentiero sia loro adatto.   Per partecipare è richiesta la dotazione descritta alla voce “abbigliamento ed attrezzatura necessaria”. Ad insindacabile decisione degli accompagnatori, le escursioni potranno subire variazioni, o essere annullate per ragioni tecniche, climatiche o di altra natura.