Umbria

La Via Lauretana, sentiero 309: da Belfiore a Plestia

La Via Lauretana: Assisi e Loreto, due delle mete di pellegrinaggio più frequentate in Italia, San Francesco e la Santa Casa di Nazaret. Le unisce un itinerario percorribile in entrambe le direzioni, immerso nella natura incontaminata dell’Appennino o nelle lussureggianti campagne Umbro-Marchigiane, passando per borghi suggestivi e ricchi di storia.   La parte Folignate del percorso inizia da Belfiore, paese adagiato nella parte finale della valle del Menotre a cui si arriva dal capoluogo in ca. 1 ora di cammino, prosegue inerpicandosi per l’Altolina (cascate del Menotre) passa per il caratteristico borgo di Pale e dopo aver toccato Ponte Santa Lucia svolta fino ad arrivare a Sostino, antico punto di sosta, da cui il nome. Dopo Sostino si dirige, attraverso una comoda sterrata a tratti circondata da verdi boschi e offerente bei panorami sulle montagne circostanti, verso i Piani di Ricciano, tocca Forcatura, Colfiorito e infine arriva a Plestia, sito ricco di millenni di storia, da qui la Via entra nelle Marche.     Il percorso Distanza: Km 19 Dislivello: +790 – 345 mt. Difficoltà: E Traccia GPX: scarica Opuscolo Via Lauretana: scarica

La Via Lauretana, sentiero 309: da Belfiore a Plestia Leggi tutto »

Dal Belfiore a Forcatura

Il VUT (Valle Umbria Trekking), nr. 310 della sentieristica regionale, è stato il primo sentiero ideato e realizzato dai fondatori del VUT-FIE di Foligno nel lontano 1987. Esso si snodava da Cancelli a Cariè collegando tutta la media montagna folignate. In occasione della realizzazione della carta dei sentieri di Colfiorito la FIE Foligno ha ridisegnato e sistemato il tratto da Belfiore a Forcatura, apportando al tracciato originale delle varianti. Il percorso si snoda attraverso notevoli emergenze naturalistiche, paesaggistiche e storiche. Inizia da Belfiore nella valle del Menotre per arrivare a Forcatura sopra l’oasi di Colfiorito, passare per il monte di Pale, Capodacqua di Foligno, il castello abbaziale di Gallano e risalire le pendici del monte Burano, proseguire per Fondi, Arvello e infine Forcatura dove si ricongiunge con la Via Lauretana. Durante il cammino si incontrano i più disparati ambienti naturali, si gode di panorami sempre magnifici e mutevoli: la piana di Foligno, le montagne di Trevi e i Martani, il Subasio e l’appennino Umbro Marchigiano dal Nerone ai Sibillini.   Il percorso Distanza: Km 23 Dislivello: mt +1600 -1000 Difficoltà: E Traccia GPX: scarica

Dal Belfiore a Forcatura Leggi tutto »

Monte Pradafitta

Percorso ad anello. Partendo dal cimitero di Pigge nel Comune di Trevi (387 mt. slm), seguiremo il percorso che conduce all’eremo francescano per poi imboccare il sentiero 576, salendo verso Casette di Pigge e Casale Fontane (856 mt. slm). Costeggeremo il Fosso San Marco da un lato, con una spettacolare veduta sulla vallata sottostante (che spazia dal territorio dello spoletino sino all’assisano). Dopo una pausa continueremo il nostro cammino, seguendo un percorso ad anello, inoltrandoci all’interno di una fitta e spettacolare vegetazione, sino ad arrivare alla chiesa della Madonna di Sant’Arcangelo e ritornare al luogo di partenza.   Il percorso Distanza: 10 km Difficoltà: E (Escursionisti) Dislivello:400 m Durata: 4 ore circa Traccia GPX: scarica  

Monte Pradafitta Leggi tutto »

Dal Monte Fionchi a Ferentillo, in Valnerina

Questa escursione ci porta a conoscere il versante Sud del monte Fionchi, caratterizzato da profondi fossi e da alte pareti calcaree. Si parte da Mezzanello (strada Ferentillo – Ancaiano) e, percorrendo sentieri una volta importanti e frequentati ma ora quasi abbandonati e in certi punti riconquistati dalla vegetazione, si arriva alla chiesetta di S. Giovanni, posta in una radura cui fanno da corona bei boschi. Da qui la nostra salita prosegue fino ad un belvedere affacciato sulla valle di Ancaiano per poi, dopo poche decine di metri, risalire le creste ed il versante Est del Loppieda ed arrivare al culmine del monte Fionchi (1337 mt.) dalla quale si potrà ammirare un panorama notevole sulla Valnerina e lo Spoletino. Dalla cima, percorrendo tutta la cresta, si scende ad una sella da dove, invertendo la marcia ci si addentra in un bel bosco e attraversando tutto il versante Est del Fionchi, si incrocia la via di salita che si lascia per scendere nella vallata tra il Monte Formicaro ed il Loppieda quindi seguendo l’evidente sentiero che costeggia la base del Loppieda ritroveremo il belvedere che avevamo lasciato durante la salita. Il percorso Distanza: 14 km Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti) Dislivello: 800 mt. in salita e 800 in discesa Traccia GPX: scarica  

Dal Monte Fionchi a Ferentillo, in Valnerina Leggi tutto »

Sentiero dall’Altolina a Capodacqua – Magnalonga 2018

Un’occasione per camminare in compagnia, visitare borghi e degustare i prodotti del territorio MAGNALONGA 2018. Un evento diventato oramai un’istiituzione nel programma escursionistico della V.U.T. Un’occasione per camminare in compagnia, visitare borghi e degustare i prodotti del territorio. Partendo dal piazzale dell’Altolina nella frazione di Belfiore siamo saliti per un sentiero che dolcemente attraversa distese di ulivi giungendo sino alla frazione di Liè. Qui, com’è nella tradizione della Magnalonga, sono stati accolti i partecipanti con crostate, torte e dolci vari insieme ad un buon caffè per consumare assieme la prima colazione. Una sosta di alcuni minuti per poi ripartite alla volta della cima del Sasso di Pale. Salendo per un sentiero abbastanza impegnativo sia per il dislivello ma anche per il fondo in molti tratti sconnesso e attraversando un folto bosco di Ginepri, Carpini, Ornielli e Querce siamo giunti sulla sommità del monte. Qui gli escursionisti sono stati accolti con una ricca merenda a base di salumi, formaggi, pizze e da un buon vino ovviamente. Una mezz’ora di tempo per rilassarsi, consumare i prodotti tipici del territorio e, dopo le foto di rito, si è ripreso il cammino. Seguendo il sentiero V.U.T. (un altro caposaldo nella storia dell’Associazione), siamo giunti nella frazione di Capodacqua. Un’escursione di 12 chilometri circa con un dislivello di 714 mt. La Magnalonga si è conclusa con il pranzo finale presso le strutture sportive del paese. Un’escursione abbastanza impegnativa ma sicuramente ricca di momenti di gioia, serenità, scherzi e di una sana convivialità.   Il percorso Sentiero: 310 Difficoltà: E Dislivello: 750 m salita e 750 m discesa Lunghezza: 13,5 km circa Traccia GPX: scarica  

Sentiero dall’Altolina a Capodacqua – Magnalonga 2018 Leggi tutto »

Il Bosco di San Francesco ad Assisi

Ai piedi della Basilica di San Francesco, si trova il Bosco di San Francesco. Nel 2008 il FAI (Fondo Ambiente Italiano) ha acquisito il sito grazie alla donazione della banca Intesa San Paolo. 64 ettari di bosco che, a seguito di lavori di risistemazione e recupero, nel 2011 sono stati aperti al pubblico. I lavori portati avanti dal FAI, hanno portato alla creazione di un percorso di visita che parte dalla Basilica di San Francesco e prosegue nel bosco, attraversando l’antico complesso benedettino di Santa Croce di cui, ancora oggi, sono visibili i resti dell’ospedale, del monastero, della chiesa, del ponte e del mulino. Il percorso termina sulla vallata del fiume Tescio, in cui spicca la Torre Annamaria, riportata alla luce dagli scavi archeologici. Il percorso può essere intrapreso anche in senso inverso. Il percorso Distanza: 3,5 km Difficoltà: T Traccia GPX: scarica  

Il Bosco di San Francesco ad Assisi Leggi tutto »

Sentiero dei Tre Castelli di Capodacqua di Foligno

Un percorso ad anello tra il Castello dei Trinci, il Fortilizio Calestro e il Castello di Salvino Si seguiranno percorsi che da Capodacqua condurranno per sentieri, segnati da poco, ma già noti prima del Medio Evo quali vie principali tracciate da diverse genti. Seguendo il sentiero 310B, si costeggeranno il Castello dei Trinci, dopo 2,3km e 278m. di dislivello, fino a scoprire le rovine del Fortilizio Calestro (o Canestro), a quota 714m. Questi, secondo lo storiografo Dorio, fu ricostruito nel 1387 assieme a quelli di Capodacqua e di Salvino. Proseguendo, si giungerà a Seggio, paesino di montagna a quota 916m. Oltre il paese, si scenderà al bivio per Forcatura ove si lascerà il 310B per la Via Lauretana fino a giungere, a Sud, alla Madonna di Ricciano, già Madonna di Loreto. Sulla stessa via, proseguendo a Sud Ovest, si giungerà a Sostino. Dopo circa 1km di sterrata, si imboccherà il V.U.T. 310, Piani delle Capannelle, poi giù per il sentiero 310A fino al terzo Castello: quello di Salvino. Anche qui, come per Calestro, si troveranno soltanto rovine. Lasciato Salvino, breve percorso verso Capodacqua dove si chiuderà il percorso ad anello. In definitiva, un tragitto che ci condurrà su percorsi e vestigia Romane, Longobarde e della Signoria dei Trinci; un itinerario tra storia e spiritualità, con aneddoti da raccontare sul posto, tra carpini, querce ed ornelli, osservando strette valli ed altopiani. Il percorso Distanza: 22,5 km circa. Tempo: 7 ore soste comprese Difficoltà: EE ( non tanto per i sentieri, che sono facili, ma per i km totali) Dislivello: 775 m. in salita ed altrettanti in discesa. Equipaggiamento: Scarponi ben rodati, acqua, pranzo al sacco, zaino, giacca a vento o K way, cappello, crema solare e bastoncini. Traccia GPX: scarica  

Sentiero dei Tre Castelli di Capodacqua di Foligno Leggi tutto »